Anello dei Pinédi
Navoi - Masón - Piné - Óltra - Madonna del Sass - Ósne
gian • 02/10/2018
Dettagli
- Sport
- Escursione
- Voto
- Difficoltà
- Turistica
- Durata
- 02:30 ore
- Lunghezza
- 7.2 km
- Vertigini
- Un po'
- Altitudine min.
- 652 m
- Altitudine max.
- 1017 m
- Dislivello +
- 425 m
- Dislivello -
- 425 m
- Parcheggio auto
- Vedi su Gmaps
Terreno
- 60%
- 20%
- 20%
- Bosco
- Prato
- Urbano
Stagione
- jan
- feb
- mar
- apr
- may
- jun
- jul
- aug
- sep
- oct
- nov
- dec
Descrizione
Questo percorso di media quota esplora il bosco del colle del Piné (i Pinédi), situato tra la parte sud-orientale dell’abitato di Transacqua e quella nord-orientale di Mezzano, tra le località Navoi ed Óltra.
Il giro qui documentato parte dai Navoi, nei pressi dei giardini pubblici Belvedere Enrica / “Parco benessere Navoi”; tuttavia, dal momento che si tratta di un percorso ad anello nei pressi dei paesi, è a discrezione delle preferenze di ognuno decidere il punto di partenza. Dato il tratto in costante salita che l’itinerario presenta nella sua prima parte, sconsigliamo questo percorso a coloro che non si sentissero troppo “in forma”; si consideri comunque che, una volta giunti sul punto più alto del percorso, la seconda parte dell’escursione si trasforma in una piacevolissima camminata in ambiente boschivo e selvaggio, pur rimanendo non troppo lontana dai centri abitati.
Dai giardini Belvedere il tracciato procede percorrendo Via Navoi verso NE, in direzione Transacqua. Superato il Molinét (mulino storico) sul corso d’acqua del Rich Maór, si giunge in poche centinaia di metri al bivio con Via Caltène, che si segue in salita in direzione Le Vale / Rifugio Caltena. Al bivio successivo, l’itinerario procede, sempre in salita, prendendo la strada a destra (Via Boiòla), verso S, attraversando nuovamente il Rich Maór e risalendo verso la stalla del Masón. Superato il Masón (~850 m slm), il tracciato giunge nei pressi delle rovine di un’antica fornace (Calchera), subito dopo la quale si abbandona la strada asfaltata di Via Boiòla per voltare a destra, verso O, su una strada carrabile a fondo grezzo con primissimo tratto in discesa che sembra terminare di lì a poco per giungere ad un’abitazione privata; ma proprio prima di giungere all’abitazione, il percorso prosegue lungo una traccia di sentiero che risale ripido il silenzioso bosco del Piné, in un tratto che a seconda della stagione può presentarsi come piuttosto umido e pertanto scivoloso. Una volta superata questa salita, il sentiero diventa facile e piacevole – con l’eccezione di un passaggio di qualche decina di metri che taglia un canalone – in quello che in passato era un versante ricco di prati, giungendo in breve sul punto più alto dell’itinerario e offrendo, nel contempo, parecchi scorci panoramici che permettono di vedere l’Alto Primiero con le Pale di San Martino sullo sfondo.
Il sentiero comincia quindi a scendere gradualmente, presentando alcuni tratti ripidi ma mai pericolosi, verso il gruppo di case della frazione di Óltra, nel Comune di Mezzano. Proprio prima di arrivare ad Óltra, sarà possibile scorgere alla propria sinistra il cambio della vegetazione ai margini della Val de Castel (biotopo), sul fondo della quale si percorrono gli ultimi metri prima di giungere nei pressi del centro abitato.
Dalle primissime case di Óltra l’itinerario procede a destra lungo il bel sentiero “Madonna del Sass”, parallelo alla pista ciclopedonale Mezzano – Fiera di Primiero, in direzione Madonna del Sass / Ósne / Transacqua. Dopo un piacevole tratto che costeggia i prati dell’estremo orientale di Mezzano, il sentiero si immerge nel bosco, dove una serie di saliscendi conducono al capitello della Madonna del Sass / Madonna dei Piai – riedificato nel 1837 per la grazia ricevuta per lo scampato pericolo del colera -. Dal capitello si continua verso la località delle Ósne con il suo splendido prato adibito a pascolo che offre un’invidiabile vista sulle Pale di San Martino. Seppur in stato di degrado ed abbandono, alle Ósne si possono notare la storica torre colombaia originaria del 1600 oltre a tre vecchi edifici ad uso abitativo ed agricolo.
Dalle Ósne (725 m slm) è sufficiente procedere lungo il sentiero principale per ritornare sulla strada asfaltata di Via Navoi, proprio nei pressi dei Giardini Belvedere Enrica, punto di partenza di questo piacevole anello.
Affrontare questo anello nel pomeriggio consente di poter godere di una migliore esposizione al sole; inoltre, in presenza di ghiaccio (data la scarsa esposizione al sole dei Pinédi nel periodo invernale), si sconsiglia di percorrere questo itinerario.
Sentieri
- Dai giardini Belvedere, percorrere Via Navoi verso Transacqua, poi salire Via Caltène in direzione Le Vale / Rifugio Caltena e, al bivio successivo, Via Boiòla [0h 35],
- Superato il Masón (~850 m slm), nei pressi delle rovine di un’antica Calchera, abbandonare la strada asfaltata di Via Boiòla per voltare a destra, verso O, su una strada carrabile e proseguire in salita lungo il sentiero nel bosco che attraversa la costa verso Óltra [2h 00],
- Dalle primissime case di Óltra (Mezzano), procedere a destra lungo il sentiero “Madonna del Sass” in direzione Madonna del Sass / Ósne / Transacqua, passando per i prati delle Ósne (725 m slm) e giungendo in Via Navoi, presso i Giardini Belvedere Enrica [2h 30]. ✓