Passeggiata delle Vedèrne
Rifugio Vedèrna - Malga Agneròla - Col Marés
aaron • 03/08/2019
Dettagli
- Sport
- Escursione
- Voto
- Difficoltà
- Turistica
- Durata
- 02:00 ore
- Lunghezza
- 5.9 km
- Vertigini
- Nessuno
- Altitudine min.
- 1310 m
- Altitudine max.
- 1581 m
- Dislivello +
- 315 m
- Dislivello -
- 315 m
- Parcheggio auto
- Vedi su Gmaps
Terreno
- 60%
- 40%
- Bosco
- Prato
Stagione
- jan
- feb
- mar
- apr
- may
- jun
- jul
- aug
- sep
- oct
- nov
- dec
Sentieri
Descrizione
Questa passeggiata turistica ad anello passa per i principali prati dell’Alpe Vedèrna, con partenza ed arrivo in quello più iconico: il Pian Grant. L’escursione inizia di fronte al Rifugio Vedèrna (1.330 m slm), solitamente aperto da metà giugno a ottobre. È possibile giungere fino al Rifugio Vederna a piedi da Imèr, salendo la vecchia strada militare che porta ai Prati Vedèrna, oppure in macchina lungo la strada forestale di una decina di chilometri che parte nei pressi della Diga dello Schenèr, in località Pontét, sempre in territorio del Comune di Imèr. La strada è tranquillamente percorribile con la macchina, ma non è collaudata. Nei fine settimana, durante i mesi estivi, è possibile guidare fino all’Alpe Vedèrna anche dal villaggio di Imèr, prendendo la strada carrabile direttamente dalla Val Noana.
Dal Rifugio Vedèrna la passeggiata comincia seguendo il Sentiero No. 736 che sale nel bosco verso S. Il sentiero costituisce una scorciatoia eccellente e ben segnalata che permette di raggiungere Malga Agneròla (1.548 m slm) abbastanza rapidamente, evitando la strada sterrata (Strada Forestale Agnerola), più lunga e noiosa. Da Malga Agneròla (1.543 m slm), si prosegue sulla Strada Forestale Col Marés che, pianeggiante, attraversando i prati, in circa 2 km porta a Col Marés (1.540 m slm).
Da Col Marés si può avere una delle più belle viste sulle montagne circostanti, tra cui svettano in lontananza le magnifiche Pale di San Martino (Dolomiti), Cima Folga, il Massiccio di Cima d’Asta e più vicino il Monte Pavione (Vette Feltrine). Sul dosso di Col Marés, suo luogo preferito, c’è un piccolo monumento circolare dedicato a Luca Corso, un giovane di Imèr tragicamente deceduto in un incidente d’auto nel 2005.
Dalla cima del colle la passeggiata continua tornando 100m indietro, per scendere sul sentiero che parte dalla casetta. L’inizio di questo tratto non è chiaro, ma è sufficiente scendere il prato della piccola valle e, una volta nel bosco, il sentiero apparirà evidente e non ci si potrà perdere. La traccia scende per circa 1,5 km, attraversando i prati della Val Avedón e giungendo sul letto del Rio Vedèrna, dove continua seguendo il corso del ruscello fino a giungere al bivio con la Strada Forestale Pian de le Vederne (Sentiero No. 733). Dal bivio l’itinerario continua seguendo, a sinistra, la strada forestale che in breve riporta alla località Le Casere sull’ampio prato del Pian Grant, dalla quale sarà sufficiente seguire la strada ai margini del prato fino a rientrare al Rifugio Vedèrna.
Sentieri
- Dal Rifugio Vedèrna (1.330 m slm), seguire il Sentiero No. 736 fino a Malga Agneròla [0h 40],
- Da Malga Agneròla (1.543 m slm), seguire la strada pianeggiante per circa 2 km che porta a Col Marés [1h 20],
- Da Col Marés (1.540 m slm), tornare indietro per un centinaio di metri fino alla casetta e scendere lungo la traccia fino a giungere sulla strada bianca del Sentiero No. 733 [1h 50],
- All’incrocio, voltare a sinistra, seguendo la strada, fino a giungere al Pian Grant e quindi al Rifugio Vedèrna [2h 00]. ✓