Passo Cereda e Val Canali da Transacqua

Transacqua - Val Uneda - Stiòzze - Malga Fossetta - Passo Cereda - Colzoncài - Val Canali

Alto Primiero,Passo Cereda,Val Canali

chef • 01/05/2020

Dettagli

Sport
Escursione
Voto
Difficoltà
Turistica
Durata
06:00 ore
Lunghezza
21.0 km
Vertigini
Nessuno
Altitudine min.
718 m
Altitudine max.
1567 m
Dislivello +
950 m
Dislivello -
950 m
Parcheggio auto
Vedi su Gmaps
Terreno
  • 70%
  • 15%
  • 15%
  •  Bosco
  •  Prato
  •  Urbano
Stagione
  • jan
  • feb
  • mar
  • apr
  • may
  • jun
  • jul
  • aug
  • sep
  • oct
  • nov
  • dec
Sentieri

Descrizione

Questo percorso ad anello un po’ inusuale, adatto a tutti gli escursionisti che possano affrontare una ventina di chilometri su sentieri tranquilli e soprattutto ai runners che volessero percorrere una mezza maratona immersi nella natura, esplora i boschi nord orientali degli abitati di Transacqua e Tonadico, tenendosi in quota di media montagna. Data l’altitudine ed il fondo stradale relativamente facile, il percorso – che può rivelarsi incredibilmente interessante nelle mezze stagioni per i colori e panorami che riesce a presentare – può essere affrontato camminando in tutte le stagioni, inverno escluso.

Il tracciato parte dall’abitato di Transacqua, in direzione Rifugio Caltena, percorre un tratto su strada in salita lungo Via Caltene e, superate le ultime abitazioni del paese in località La Piàna (di nome, non di fatto), attraversa il Rio Carpènze e si porta, al primo tornante della strada che conduce al Rifugio Caltena, all’incrocio con il sentiero chiamato “Trói de le Càore” (tr. Sentiero delle Capre). 

Il percorso prosegue nel bosco su un tratto di salita dolce lungo l’ampio sentiero che taglia la costa della località Càneva (dove esisteva, fin dal basso medioevo, una vasta e importante area mineraria) e che raggiunge la strada asfaltata che da Ormanico porta alle località Val Uneda e Cenguéi (Sentiero No. 723). La ripida salita lungo la strada dal fondo asfaltato grezzo conduce prima al Capitel de Pissabói (975 m slm) e poi alla località Val Unéda. Da qui procede lungo la Strada Forestale Pretecasa fino a giungere in località Stadèl (1.225 m slm), situata poco sotto i prati di Ritàsa e Stiòzze. Dal bivio di Stadèl, il tracciato procede sempre lungo la strada forestale del Sentiero No. 723 in direzione Malga Fossetta, attraversando in ordine i bei prati delle località di Ritàsa e Stiòzze, che aprono interessanti visuali sulle Pale di San Martino e su tutta la Val Canali da angoli piuttosto inediti. Lasciati alle spalle i prati di Stiòzze, posti ai piedi dei colli Cenguéi e Stiòzze, ci si alza gradatamente con un paio di tornanti su strada forestale fino alla località di Pian del Canalìn (1.380 m slm). Da qui si risale nel bosco e ci si immette su un’altra strada forestale che aggira a sud il Col Spiz per poi proseguire pianeggiante fino ai pascoli di Malga Fossetta (1.554 m slm).

Attraversata la conca del pascolo di Malga Fossetta, si procede in un primissimo tratto lungo la strada principale di accesso alla malga, per poi voltare a sinistra, in discesa, ai bordi del pascolo della malga, sul Sentiero No. 729 “Nico Scalet” che conduce direttamente alla Chiesetta di Sant’Antonio e quindi, con un ultimo tratto della strada forestale del Sentiero No. 801, a Passo Cereda (1.369 m slm). 

Da Passo Cereda il tracciato scende a lato della strada (SS347) in direzione Fiera di Primiero fino al terzo tornante (1.271 m slm), dove imbocca il Sentiero No. 738 “Piero Agostini” a destra, verso O, in direzione Colzoncài / Lastrédol / Val Canali per poi affrontare un tratto con saliscendi che porta direttamente sul fondo della bassa Val Canali. Attraversati in successione i prati di Colzoncài, Dalaibòl e Lastrédol, il Sentiero No. 738 procede lungo la Strada Forestale del Conte. Il tracciato segue la strada forestale in discesa e lascia, in corrispondenza al primo bivio, il Sentiero No. 738, per scendere direttamente a Villa Welsperg

Da Villa Welsperg (1.030 m slm) si segue verso Fiera di Primiero la strada carrabile di accesso alla Val Canali fino a giungere al Laghetto Welsperg (1.020 m slm), per poi procedere su un tratto di sentiero che, parallelo alla strada, porta direttamente al Castel Pietra, passando per la località Le Cesurétte (978 m slm).

Dal Castel Pietra, il rientro percorre il largo sentiero che scende ripido verso il capitello della Madonna della Luce (839 m slm), per poi procedere su strada bianca sulla sponda occidentale del Torrente Canali fino a condurre sulla strada SS347 di accesso a Passo Cereda (località di Novàia), che si percorre a sua volta in una comoda discesa fino a giungere all’abitato di Tonadico per poi riportarsi a Transacqua lungo Via Fol e Via Venezia.

Sentieri

  • Da Transacqua (746 m slm), procedere lungo Via Caltene in direzione Rifugio Caltena fino al bivio con il sentiero chiamato “Trói de le Càore” [0h 15],
  • Procedere lungo il Trói de le Càore fino a giungere alla strada del Sentiero No. 723 sopra l’abitato di Ormanico [0h 40],
  • Salire lungo il Sentiero No. 723 in direzione Val Unéda fino a giungere alla località di Stadèl [1h 10],
  • Dal bivio di Stadèl (1.225 m slm), procedere lungo il Sentiero No. 723 in direzione Malga Fossetta [3h 15],
  • Da Malga Fossetta (1.554 m slm), procedere sul Sentiero No. 729 “Nico Scalet” fino a Passo Cereda [3h 40],
  • Da Passo Cereda (1.369 m slm), scendere lungo la strada in direzione Fiera di Primiero fino al bivio – terzo tornante – con il Sentiero No. 738 “Piero Agostini” [3h 50],
  • Scendere in Val Canali percorrendo il Sentiero No. 738 “Piero Agostini” e poi la Strada Forestale del Conte che porta a Villa Welsperg [4h 30],
  • Da Villa Welsperg (1.030 m slm), scendere lungo la strada principale fino al Laghetto Welsperg [4h 40],
  • Dal Laghetto Welsperg (1.020 m slm), scendere lungo il sentiero che porta a Castel Pietra, poi procedere verso il capitello della Madonna della Luce [5h 15],
  • Dal capitello (839 m slm), seguire la strada, prima bianca poi asfaltata, che conduce a Tonadico, per poi rientrare a Transacqua [6h 00]. ✓

Punti di interesse