Val Canali → Rifugio Pradidali
Sabbionade / Ritonda - Portèla / Pedemonte - Rifugio Pradidali
Pale di San Martino,Val Canali
gian • 08/10/2018
Dettagli
- Sport
- Escursione
- Voto
- Difficoltà
- Escursione
- Durata
- 02:30 ore
- Lunghezza
- 5.8 km
- Vertigini
- Moderato
- Altitudine min.
- 1191 m
- Altitudine max.
- 2278 m
- Dislivello +
- 1287 m
- Dislivello -
- 1287 m
- Parcheggio auto
- Vedi su Gmaps
Terreno
- 50%
- 5%
- 45%
- Bosco
- Prato
- Roccia
Stagione
- jan
- feb
- mar
- apr
- may
- jun
- jul
- aug
- sep
- oct
- nov
- dec
Sentieri
Descrizione
Questo classico itinerario, adatto a tutti gli escursionisti, percorre il principale accesso al Rifugio Pradidali (2.278 m slm). Il percorso riesce a combinare la bellezza naturalistica dei boschi delle valli Canali e Pradidali con la vista mozzafiato sulle Pale di San Martino che si ha dal rifugio, situato nell’Alta Val Pradidali.
L’escursione, solo andata, prevede un dislivello ascendente di quasi 1.300 m, distribuito sui quasi 6 km di risalita.
Il Sentiero No. 709, ben segnalato e visibile, parte presso la località Sabbionade / La Ritonda (1.180 m slm), dove comincia a salire seguendo il corso del Rio Pradidali nell’ambiente boschivo offerto dalla Bassa Val Pradidali – una delle valli più iconiche delle Pale di San Martino -, che forma un ampio anfiteatro con una vista naturale mozzafiato sulle cime (da O ad E) Cimèrlo, Stanga, Madonna, di Ball, Canali, Sasso delle Léde e d’Ostio. Superato il bivio che, sulla destra, porta ai ruderi di Malga Pradidali, il Sentiero No. 709 procede nel rado bosco di abeti, larici e mughi fino a giungere al crocevia posto in località Portèla / Pedemonte (1.640 m slm), ai piedi dell’imponente parete S della Cima Canali (2.859 m slm).
Dal crocevia la camminata prosegue sempre lungo il Sentiero No. 709, lasciando il bosco alle spalle e cominciando a risalire su un tratto ripido leggermente più tecnico ed esposto, che presenta alcuni punti attrezzati con corde fisse; i tratti attrezzati di questa parte del sentiero, che porta direttamente al Rifugio Pradidali, non sono particolarmente pericolosi, ma si consiglia comunque di prestare attenzione.
Passato il bivio con il Sentiero delle Sédole “Riccardo Simon”, si supera il tratto più ripido della risalita e il paesaggio comincia ad aprirsi, portando lo sguardo dall’essere stroncato dalle imponenti pareti di roccia alla verde e più aperta conca dell’Alta Val Pradidali (sulla quale è situato il Rifugio Pradidali), circondata da un panorama dolomitico stupendo.
Un bivio con il Sentiero No. 715, che si segue, precede gli ultimi metri prima di giungere direttamente al Rifugio Pradidali.
Presso il rifugio, di particolare pregio va segnalato il nuovo bivacco, restaurato e inaugurato nel mese di luglio 2018, tra i quattro vincitori del premio di architettura “Costruire il Trentino 2013-2016″.
Sentieri
- Dalla località Sabbionade / Ritonda (Alta Val Canali), seguire il Sentiero No. 709 fino al bivio posto in località Portèla / Pedemonte (1.640 m slm) [0h 45],
- Continuare lungo il Sentiero No. 709 verso il Rifugio Pradidali, fino all’arrivo al rifugio (2,278 m slm), percorrendo gli ultimi metri lungo il Sentiero No. 715 [2h 30]. ✓