Rio Juribrutto

Malga Valàzza – Lastè di Juribrutto – Lago di Juribrutto – Malga Juribrutto

Dettagli

Località Passo Valles
Caratteristiche Pascoli, Catena di Cima Bocche
Condizioni del percorso Ben segnalato, da fare attenzione nei prati perchè meno visibile
Gradi di esposizione 0/5
Terreno (Bosco) 40%
Terreno (Prato) 60%
Terreno (Roccia) -
Terreno (Urbano) -
Lunghezza 6.5 km
Durata 3h 15
Dislivello positivo 474 m
Dislivello negativo 474 m
Altitudine massima 2 324 m
Altitudine minima 1 912 m
Parcheggio Macchina 46.341180, 11.790738

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Descrizione

Questo breve e semplice itinerario si sviluppa su un angolo abbastanza remoto del territorio del Primiero, nei pressi del Passo Valles. I pascoli della Malga Valàzza e della località Juribrutto offrono un piacevole angolo incontaminato e solitamente non affollato, tra alberi di pino cembro (cirmolo) e prati, con un panorama che spazia dalle Pale di San Martino e dalla splendida e vicina Val Venegia, estendendosi a sud sul Lagorai fino alle Vette Feltrine. La presenza di laghetti nei pressi della sella (2.323 m s.l.m.) e del Lago di Juribrutto con la sua penisola contribuisce a rendere questa escursione sui porfidi della catena di Cima Bocche semplicemente unica.

L’escursione parte da Malga Valàzza (1.935 m s.l.m.), situata sulla strada del Passo Valles. Il primo tratto dell’anello prevede la salita lungo il Sentiero No. 631, una comoda mulattiera che porta al Lastè di Juribrutto.

Una volta raggiunta la sella (2.323 m s.l.m.), il percorso continua in leggera discesa, attraverso ampi pascoli, giungendo ad un paio di piccoli laghetti. Alla sinistra dei laghetti (sul lato meridionale) ci sono resti e trincee della Grande Guerra, da cui è possibile ammirare le Pale di San Martino, con l’imponente e riconoscibile Monte Mùlaz (2.906 m s.l.m.), oltre che gran parte del Lagorai settentrionale.

Da qui, il percorso continua lungo il Sentiero No. 631, fino a giungere al Lago di Juribrutto (2.206 m s.l.m.). Il lago, adagiato in una conca a lato della Val Juribrutto, è largo poco più di 200 m ma presenta una piccola penisola. Un piccolo paradiso.

Dal lago, la passeggiata prosegue lungo il Sentiero No. 629 che costeggia il Rio Juribrutto fino ad arrivare alla Malga Juribrutto. Situata sull’altra sponda rispetto alla Malga Juribello (che vanta un ampissimo pascolo e una collocazione decisamente migliore), non si capisce comunque perchè la malga abbia preso questo nome. Probabilmente il nome deriva più dal fatto che il terreno su cui i suoi pascoli sorgono non fosse particolarmente ricco.

Da Malga Juribrutto (1.912 m s.l.m.), l’ultimo tratto del percorso segue il Sentiero No. 623, che, interamente nel bosco, taglia la costa in leggera salita e riporta alla Malga Valàzza.

 

Sentieri

 

  • Da Malga Valàzza (1.935 m s.l.m.), prendere in salita il Sentiero No. 631 verso il Lago di Juribrutto fino al Lastè di Juribrutto,
  • Dalla sella (2.323 m s.l.m.), continuare lungo la mulattiera del Sentiero No. 631 fino al Lago di Juribrutto,
  • Dal Lago di Juribrutto (2.206 m s.l.m.), imboccare Sentiero No. 629 fino a Malga Juribrutto,
  • Da Malga Juribrutto (1.912 m s.l.m.), imboccare il Sentiero No. 623 che in leggera salita porta al punto di partenza, a Malga Valàzza. ✓

 

Bibliografia

 

  • Scalet, S. (2013). Camminare. Sentieri nelle valli di Primiero, San Martino, Pale di San Martino, Rolle e Vanoi. Versante Sud.
  • Valcanover, A., Deflorian, T. (1981). Guida dei Sentieri e Rifugi Trentino Orientale. Società degli alpinisti tridentini, TEMI.
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