
Passo Cereda – Fràta Nòva – Padreterno – Col Molinài
Dettagli
Descrizione
Questo breve ma piacevole giro ad anello, che si sviluppa sul versante settentrionale del Passo Cereda, sui verdi pendii della Valle del Mis, è molto adatto alle famiglie sia per la sua lunghezza che per la quiete e sicurezza dell’ambiente circostante. Apice del giro, che può essere tranquillamente omesso a seconda delle esigenze, è la variante finale che risale sulla cima di Col Molinai, offrendo una finestra su una radura con atmosfera veramente singolare.
L’itinerario è adatto ad essere percorso in tutte le stagioni, con quella invernale che può offrire la presenza suggestiva del manto nevoso. Se fatta durante l’inverno, il consiglio è quello di partire all’imbrunire, muniti di lampade frontali, lasciando quindi che la neve rifletta i raggi luminosi sul silenzioso paesaggio circostante.
La passeggiata parte da Passo Cereda (1.361 m slm), passo alpino secondario che separa il territorio di Primiero da quello Agordino. Dal passo, di fronte al centro sciistico della pista di sci nordico, ci si dirige verso NE lungo i prati ai piedi del lato occidentale di Col Molinai. Superato un ampio edificio in disuso, in passato adibito a colonia, si giunge sulla graziosa strada del Sentiero No. 718 “Alta Via delle Dolomiti No. 2”, che si segue a dx verso NO in direzione Rifugio Treviso, attraverso i Prati Brunét. Qui la vista comincia ad aprirsi verso sud, creando graziose finestre sul gruppo dolomitico del Cimonega; sono facilmente riconoscibili il blocco principale del gruppo, costituito dal Piz de Sagrón (2.479m slm), Cima Palughét e le Pale del Garfól.
La strada, sempre pianeggiante, entra nel bosco, giungendo su un prato successivo, in località Frata Nòva, dove si prosegue a dx – abbassandosi leggermente di altitudine – su un sentiero in direzione S che rientra nel bosco; una volta attraversata un’ampia conca, il sentiero sbuca su un piccolo prato con delle costruzioni, in località Padreterno, dove parte, in leggera salita, una strada forestale. Il tracciato prosegue lungo questa strada forestale e conduce direttamente al punto di partenza a Passo Cereda. Prima di rientrare, dall’ampio prato che sovrasta il passo, si può effettuare una breve deviazione risalendo il prato e poi un breve tratto di bosco, verso N, per giungere in cima a Col Molinai (1.461 m slm), dove la presenza di un pascolo lungo e stretto con alcune costruzioni tradizionali crea un’atmosfera di quiete assoluta.
Sentieri
- Da Passo Cereda (1.361 m slm), dirigersi in direzione NE fino a giungere sulla strada bianca del Sentiero No. 718,
- Seguire la strada del Sentiero No. 718 verso NO in direzione Rifugio Treviso, attraversando i Prati Brunét e giungendo ai prati successivi di Frata Nòva,
- Da Fràta Nòva, prendere il sentiero in discesa nel bosco in direzione S verso la località Padreterno,
- Raggiunto il prato successivo, proseguire in leggera salita lungo la strada carrabile,
- [DEVIAZIONE] Giunti sui prati sopra Passo Cereda, salire in cima a Col Molinài (1.461 m slm),
- Seguire la strada e scendere a Passo Cereda. ✓
PASSO CEREDA
- La cappella di Cereda, dedicata a Sant’Antonio da Padova, a causa dello scoppio della prima guerra mondiale venne chiusa l’anno successivo alla sua benedizione per essere utilizzata come magazzino militare e come polverina durante tutto il periodo bellico. Si riaprì al culto nel giugno del 1920. Conserva al suo interno un’artistica pala d’altare, opera del triestino Pomo, raffigurante Sant’Antonio da Padova.
- Il Passo Cereda si trova lungo il percorso dell’Alta Via n. 2 delle Dolomiti, (l”Altavia delle Leggende”), che collega Bressanone (Alto Adige) a Feltre (Provincia di Belluno).
- A Passo Cereda si trova la principale pista da sci di fondo della Valle di Primiero, mentre è stato dismesso l’impianto di sci da discesa.