
Dettagli
Descrizione
Questa piacevole escursione, sebbene adatta anche ad essere svolta durante la stagione estiva, è particolarmente consigliata nella stagione invernale con ciaspole e ghette, a seconda delle condizioni della neve.
L’itinerario forma un anello nella parte più occidentale della Valle del Vanoi, a monte rispetto alla località di Refavaie, chiamata anche Val Cìa, nel territorio dei comuni di Pieve Tesino e Castello Tesino.
L’anello parte dall’ampio parcheggio nei pressi del Rifugio Refavaie (1.116 m slm), raggiungibile anche con mezzi propri dall’abitato di Caoria. Dopo aver superato il primo tornante della Strada Forestale Coldosé che porta a Malga Fossernica, al primo bivio si sale sulla sinistra, in direzione Malga Laghetti / Passo Sàdole, lungo la storica mulattiera di Sàdole (Sentiero No. 320), che univa la Val di Fiemme con il Vanoi. Senza mai presentare pendenze proibitive, la mulattiera risale costantemente la costa a nord rispetto al letto del Torrente Vanoi, attraversando il bel bosco di conifere, soleggiato e particolarmente ricco d’acqua. Dopo aver percorso circa 3,5 km, si giunge sul pascolo di Malga Laghetti (1.582 m slm), dove la visuale si apre ampia sul versante settentrionale di Cima d’Asta, con le cime minori di Col del Vento a sinistra e Cima Corna a destra. Superata la malga, si procede in leggera salita lungo la strada forestale verso il Passo di Sàdole, in direzione della parte superiore del Vallone dei Laghetti, alla base del quale scorre il Rio Brentèla. A poco meno di 1 km da Malga Laghetti si giunge ad un bivio, dove si prende in discesa un bel sentiero nel bosco in direzione Lago Nero / Malga Cupolà di Sotto. Il tratto nel bosco che attraversa il Vallone dei Laghetti sfiorando la conca dove giace il Lago Nero (1.616 m slm, conosciuto anche come Lago Cauriòl o Lago Négro), è un autentico paradiso avvolto nel tipico silenzio che questi remoti angoli della Valle del Vanoi possono offrire.
Dopo aver attraversato la vallata, il tracciato prosegue sulla comoda Strada Forestale Lago Nero per raggiungere in breve tempo il rifugio forestale di Malga Cupolà di Sotto, a 1.544 m di altitudine. Dal Rifugio Malga Cupolà comincia la discesa verso sud est sulla strada forestale che riporta sul letto del Torrente Vanoi dopo aver superato una lunga serie di tornanti nel bosco. Un tratto pianeggiante su un terreno semi aperto precede il ponte che permette di attraversare comodamente il corso d’acqua e di congiungersi al Sentiero No. 380 (Sentiero di Socéde) che collega Refavaie al Passo Cinque Croci. L’itinerario si conclude percorrendo, per un paio di chilometri, il Sentiero No. 380 che porta direttamente al Rifugio Refavaie, punto di partenza dell’itinerario.
Sentieri
- Dal Rifugio Refavaie (1.116 m slm), salire lungo la mulattiera del Sentiero No. 320 verso Malga Laghetti / Passo Sàdole,
- Da Malga Laghetti (1.582 m slm), procedere verso Passo Sàdole per circa 1 km, fino a giungere al bivio per Lago Nero / Malga Cupolà di Sotto,
- Procedere lungo il sentiero, poi strada forestale, verso Malga Cupolà di Sotto,
- Da Malga Cupolà di Sotto (1.544 m slm), discendere la strada forestale verso Refavaie, passare il ponte sul Torrente Vanoi e scendere lungo il Sentiero No. 380 fino a giungere al Rifugio Refavaie. ✓
Link
- Rifugio Refavaie: http://www.rifugiorefavaie.com/