
Rifugio Vedèrna – Croce degli Alpini – Campigolét – Morósna
Dettagli
Descrizione
Questa escursione non troppo impegnativa raggiunge, con un percorso circolare, la Croce degli Alpini sul Monte Vedèrna e le postazioni militari della Grande Guerra di Morósna (Stóli di Morósna).
L’anello parte dal Rifugio Vederna (1.324 m slm), raggiungibile in macchina dalla località Pontet (all’ingresso della Valle di Primiero, al confine con la Provincia di Belluno) o da Imèr attraverso la Val Noana, controllando prima le periodiche aperture delle strade.
La traccia segue inizialmente il Sentiero No. 736, che scende in direzione di Imèr. Dopo circa 1 km di discesa non ripida, il tracciato imbocca un sentiero sulla sinistra verso nord, con segnaletica per gli Stóli di Morósna. Il sentiero sale poi dolcemente sulle pendici boschive orientali del Monte Vedèrna fino ad incrociare, dopo un paio di chilometri, il ripido Trói dei Alpini (tr. Sentiero degli Alpini). Il Trói dei Alpini unisce Imèr con la Croce degli Alpini, salendo con pendenze a tratti importanti sul Monte Vedèrna. Dall’incrocio con il Trói dei Alpini, il tracciato subisce una piccola deviazione in salita verso nord lungo il sentiero segnalato con bandierine tricolori (circa 20 minuti A/R), che porta fino alla croce. La Croce degli Alpini (1.517 m slm), posizionata nei pressi della sommità del Monte Vedèrna, è senza dubbio uno dei punti panoramici a mezza quota più classici che la Valle di Primiero offre. Ammirato il paesaggio, il percorso torna lungo il sentiero per gli Stóli di Morórsna, e continua in costa fino a raggiungere i piccoli e graziosi prati della località Campigolét. Dai prati, il sentiero si allarga, convergendo in una strada forestale, chiamata Strada Forestale del Campigolét, che in poche centinaia di metri porta all’incrocio con un’altra strada forestale (Strada de Morósna). La traccia prosegue lungo la Strada de Morósna in direzione nord fino a raggiungere l’ampio prato del Maso Morósna, dove è possibile, con una brevissima deviazione, visitare nelle vicinanze gli Stóli (tunnel militari della Grande Guerra).
Il rientro da Morósna segue la Strada de Morósna verso sud-est in direzione Alpe Vedèrna, che passa presso il Col de la Stangada (1.393 m slm), da dove risulta segnato come Sentiero No. 741 dopo il bivio con la Strada del Colàz, e raggiunge il Rifugio Vedèrna e la chiesetta dell’Alpe dedicata alla Madonna della Neve, dopo circa 3 km di facile passeggiata.
Sentieri
- Dal Rifugio Vederna (1.324 m slm), seguire il Sentiero No. 736 verso Imèr,
- Dopo circa un chilometro, imboccare il sentiero a sinistra in direzione “Stóli di Morósna”,
- [Deviazione] All’incrocio con il Trói dei Alpini, arrivare fino alla Croce degli Alpini (1.517 m slm),
- Procedere lungo il sentiero fino all’arrivo a Morósna,
- [Deviazione] A Morósna, visitare gli Stóli,
- Da Morósna, procedere lungo la Strada de Morósna in direzione Alpe Vedèrna (Sentiero No. 741), fino al rientro al Rifugio Vedèrna. ✓
STÓLI DI MOROSNA
- I due tunnel principali degli Stóli di Morósna possono essere illuminati agendo sugli interruttori posti all’entrata delle gallerie. Dalle gallerie c’è una vista fantastica. L’avamposto era utilizzato come seconda linea di difesa durante la Grande Guerra del 1915-1918, nel caso di rottura del fronte da parte delle truppe austro-ungariche sul Lagorai. L’artiglieria allocata a Morósna non fu però mai utilizzata durante la Grande Guerra.
- Sopra le gallerie di Morósna c’è l’Osservatorio, che merita sicuramente una visita. L’Osservatorio era il posto dove l’artiglieria era posizionata. Nei suoi pressi si possono ancora riconoscere i resti di alcune trincee che collegavano le postazioni dai prati vicini, abitati al tempo della Grande Guerra.
ALPE VEDÈRNA
- I prati dell’Alpe Vedèrna, con il suo altopiano a 1,330 mt di altitudine chiamato Pian Grand (tr. piano grande), erano la principale riserva di fieno per le stalle della Valle di Primiero (nello specifico per i contadini di Imèr).
- L’Alpe Vedèrna è uno dei pochi luoghi in Italia governati secondo una autorità separata che segue le regole del Maso Chiuso: il Consorzio Vederna. Secondo le regole del Maso Chiuso, solo il primogenito maschio può ereditare una proprietà nella sua totale integrità, il che significa che non c’è modo di dividere nel corso generazionale le proprietà (terreni e masi) presenti sul Monte Vedèrna.
- Ai margini del Pian Grand è stato costruito nel 1970 il Rifugio Vederna, tra masi d’alta quota e la chiesetta dedicata alla Madonna della Neve.
Bibliografia
- Tissot, L. (1996). Dizionario Primierotto. Editore Manfrini.
- Floriano Nicolao, La chiesetta della Madonna della Neve sul monte Vederna, Imèr-Trento, 1998, pag. 11