Baladoi

Solàn Grant – Baladoi – Stalón – Solàn

Dettagli

Località Passo Gobbera
Caratteristiche Bosco, Architetture, Prati
Condizioni del percorso Su ampi sentieri e strade, non sempre ben segnalato
Grado di esposizione 0/5
Terreno (Bosco) 90%
Terreno (Prato) 10%
Terreno (Roccia) -
Terreno (Urbano) -
Lunghezza 4.8 km
Durata 1h 30
Dislivello positivo 300 m
Dislivello negativo 300 m
Altitudine massima 1 147 m
Altitudine minima 918 m
Parcheggio Macchina 46.147291, 11.771475
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Descrizione

Questo breve itinerario si sviluppa nella zona dei “Solìvi” (tr. esposto al sole – orientato a sud) di Imèr, a NO rispetto all’abitato. Il percorso, non particolarmente battuto, transita nei pressi di architetture e “masi” tipici, fornendo numerosi spunti sul passato agro-pastorale della comunità di Primiero

La passeggiata parte dalla località Pecolét (950 m slm), a ridosso della strada SP79 del Passo Broccón, a circa 4 km da Imèr e a 1,5 km da Passo Gòbbera. Arrivando da Imèr, dallo spiazzo con ampio parcheggio ci si dirige a destra, verso N, lungo la strada asfaltata (Sentiero No. 357 “Via Nòva”) che, dopo due comodi tornanti, porta al bivio in località Col dei Faghèri (975 m slm); da qui la camminata procede seguendo la strada asfaltata a sinistra, verso O. La salita procede attraverso un tratto boschivo particolare, che alterna i comuni abeti e larici alla presenza di faggi – da cui deriva il nome di Col dei Faghèri -; inoltre, nei tratti più ripidi, il terreno di roccia calcarea favorisce la crescita del pino silvestre. Nel periodo che va dalla fine dell’estate all’inizio dell’autunno questa zona è ricca di ciclamini. 

Terminato questo tratto in salita, la strada esce dal bosco nei pressi della località di Solàn Grànt (1.010 m slm), particolare luogo per il suggestivo faggio presente al centro del prato (Fagherón de Solàn). Da qui il panorama si apre ampio, con un’angolatura inconsueta, sia sulla Valle di Primiero che, sullo sfondo, sul gruppo dolomitico del Cimonega

Da Solàn Grànt il tracciato prosegue sempre seguendo la strada asfaltata, che sale alternando bosco a piccole radure fino a raggiungere un incrocio con diverse strade che partono sulla destra. Dall’incrocio il percorso procede prendendo la terza strada sterrata verso i vari casolari sulla destra, in direzione Baladói. La strada conduce velocemente ai “masi” di Baladói (1.105 m slm), punto più alto dell’itinerario. Superate le costruzioni di alcune “casère”, dove la strada si interrompe, l’itinerario comincia la discesa seguendo, sul prato, un sentiero poco visibile che porta direttamente sulla strada forestale “Baladói”, che si imbocca a destra, verso SO. La strada prosegue pianeggiante sul limitare del bosco, riportandosi un centinaio di metri sotto rispetto all’incrocio da dove si era giunti a Baladói. Arrivati presso i masi della località Stalón, si continua in discesa, prendendo il sentiero che attraversa il prato e si inoltra nel bosco che parte sotto il maso di destra (“Tabia Stalón”). Il sentiero procede in discesa costante nel bosco fino a giungere ai masi di Solàn (“Maso Prà” – 928 m slm), dove si riprende, a destra verso SO, la strada asfaltata del Sentiero No. 357 “Via Nòva”, che riporta in 1,5 km al bivio di Col dei Faghèri, e quindi al punto di partenza. In quest’ultima parte pianeggiante del percorso si attraversano i masi di Solàn, con un bel capitello dedicato a San Giacomo, patrono dei pellegrini e, poco più avanti, la tradizionale béora, grande fontana in sassi a secco.

 

Sentieri

 

  • Da Pecolét (950 m slm), dirigersi verso N lungo la strada asfaltata del Sentiero No. 357 “Via Nòva” fino al bivio in località Col dei Faghèri,
  • Da Col dei Faghèri (975 m slm), procedere seguendo la strada asfaltata a sinistra, verso O fino a Solàn Grànt,
  • Da Solàn Grànt (1.010 m slm), proseguire in salita sempre seguendo la strada asfaltata fino all’incrocio con diverse strade che partono sulla destra,
  • Dall’incrocio, procedere prendendo la terza strada sterrata verso i vari casolari sulla destra, in direzione Baladói,
  • Da Baladói (1.105 m slm), scendere seguendo, sul prato, un sentiero poco visibile che porta direttamente sulla strada forestale “Baladói”, imboccandola a destra, verso SO, fino alla località Stalón,
  • Da Stalón, continuare la discesa prendendo il sentiero che attraversa il prato e si inoltra nel bosco fino ai masi di Solàn,
  • Da Solàn (“Maso Prà” – 928 m slm), riprendere a destra, verso SO, la strada asfaltata del Sentiero No. 357 “Via Nòva”, che riporta in 1,5 km al bivio di Col dei Faghèri, e quindi al punto di partenza. ✓
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