
- La cresta del Lagorai che va dal Colbricón al Passo Rolle è stata teatro di scontri durante la Prima Guerra Mondiale.
- Prima dell’entrata, nel 1915, dell’Italia nella Grande Guerra, il monte della Cavallazza era un avamposto militare dell’Impero Austro-Ungarico. L’avamposto, costituito da un articolato sistema di trincee e gallerie, era strategicamente posizionato a guardia dell’accesso al Passo Rolle e a difesa della Val Travignòlo.
- Nell’autunno del 1915, dopo la conquista del Castelàz da parte delle truppe italiane, i soldati austro-ungarici furono costretti ad abbandonare il Passo Rolle, divenuto punto debole della nuova linea del fronte. Il 21 luglio 1916, le truppe italiane conquistarono la cima della Cavallazza e l’intera linea del fronte che percorreva la cresta dal Colbricón fino al Passo Rolle. A causa dei sopraggiunti rinforzi da parte degli austro-ungarici, l’offensiva italiana subì un arresto, congelando la linea del fronte proprio sulla cresta del monte Colbricón.
Bibliografia
- Finegil, Espresso (2015). La Grande Guerra 1914-1918. GEDI Gruppo Editoriale S.p.A, Roma
- Striffler, R. (1994). Guerra di mine nelle Dolomiti. Lagazuoi, Castelletto 1915-1917. Casa Editrice Panorama.
- Bettega, A. (2010). Grande Guerra in valle di Fiemme-Fassa e Biois. Edizioni Gino Rossato.
- Von Lichem, A. (1993). La guerra in montagna 1915-1918: il Fronte Dolomitico. Bolzano, Italy: Athesia.