Sirór

Siror
  • Sirór (765 m slm) è il centro abitato più a nord del fondovalle del Primiero. L’origine storica del nome del paese di Sirór non è chiara; tuttavia, con un semplice esercizio intuitivo, è verosimile abbinare il nome dell’abitato alla sua posizione geografica relativa al fondovalle della Valle di Primiero (superiór: sirór). 
  • L’abitato presenta le tipiche caratteristiche del paese di montagna, con numerosi affreschi che raffigurano le leggende locali ed i mestieri di un tempo, oltre alle tipiche strutture architettoniche legate ad un paese dal forte richiamo rurale, come le fontane poligonali.
  • Durante l’Avvento, pochi anni dopo l’apertura di quello di Bolzano (più antico d’Italia), dal 1993 Sirór ospita il più antico Mercatino di Natale del Trentino.
  • I residenti di Sirór portano il soprannome di “slapazuche” (tr. mangia zucche). Tale nomignolo deriva dalla leggenda con protagonisti gli abitanti di un altro paese del fondovalle: Transacqua. La leggenda narra che gli abitanti di Transacqua acquistarono da Siror una campana e che dovesse essere ripagata con un carro di zucche, mai recapitato a Sirór; da allora gli abitanti di Transacqua divennero coloro che non pagano i debiti e gli abitanti di Sirór coloro che mangiano le zucche.